Seitan tonnato, un classico in chiave vegan

Il seitan tonnato è la rivisitazione del vitello tonnato in chiave vegan. Probabilmente molti di voi storteranno il naso sentendo parlare di cucina vegana. Questo stile di vita infatti è stato al centro di numerose dispute, televisive e non, ma coloro che decidono di seguirlo sono spinti da motivazioni diverse da quelle che i media vogliono farci credere. Prima tra tutte è il rispetto degli animali e, a seguire, la salute. Tuttavia non è questo il luogo dove discuterne. La cucina deve unire e non dividere, per questo ho preparato questo vitello tonnato vegan. Per fare felici tutti e proporvi un nuovo modo di cucinare il seitan. Questo alimento, sconosciuto ai più, si ricava dal glutine della farina di grano tenero e si presta benissimo per ricreare piatti simil carne. La salsa tonnata vegan che ho deciso di preparare è fatta con i fagioli cannellini, ma vanno benissimo anche i ceci. Ciò che alla resa dei conti farà la differenza sono i capperi. Volendo potete aggiungere anche del gomasio alle alghe per conferire al seitan tonnato il classico sapore di mare.

Preparazione

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Come prima cosa prepariamo la salsa tonnata vegan. Scolate i fagioli cannellini (o i ceci) e sciacquateli sotto acqua corrente. Trasferiteli in un mixer con i capperi dissalati, la maionese vegan e iniziate a frullare. A piacere regolate di sale (non dovrebbe servire data la presenza dei capperi) e pepe. Aggiungete a piacere un cucchiaino di gomasio alle alghe.

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Con un coltello o con una mandolina, ricavate dal panetto di seitan delle fettine il più sottile possibile. In commercio esiste anche già affettato ma questo è più economico.

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Disponete sul fondo di un piatto da portata una quantità generosa di salsa tonnata. Adagiatevi poi sopra le fettine di seitan e copritele con altra salsa. Continuate così fino a terminare gli ingredienti.

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A piacere decorate con qualche cappero accuratamente dissalato.