Lo Zelten รจ un dolce originario del Trentino Alto Adige che si prepara, per tradizione, durante i giorni dellโAvvento, nel mese di dicembre. ร un dolce molto soffice, realizzato con frutta secca, fichi, uvetta e agrumi, aromi che donano allo Zelten un caratteristico sapore che, immediatamente, riporta alla mente il Natale! Ogni famiglia conserva la sua ricetta tradizionale, che puรฒ avere piรน o meno varianti sul numero di ingredienti e la loro quantitร allโinterno del dolce. Ma, nonostante la ricetta preveda un gran numero di ingredienti, in realtร lo Zelten รจ un dolce semplicissimo da preparare, dalla conservazione molto lunga (e dalle calorie parecchio elevate!). Lo Zelten deve riposare alcuni giorni prima di poter essere mangiato al massimo del suo sapore: di solito riposa almeno 6-7 giorni. Ne esistono due versioni: quello del Trentino Alto Adige, un vero e proprio dolce sofficissimo, e quello del Sud Tirolo, che invece assomiglia piรน a un biscotto decorato con frutta secca. La nostra versione รจ quella trentina, morbida e piena di frutta secca, uvetta e datteri.
Ingredienti per 8 persone
- Farina 00: 200 g
- Uova: 2 medie
- Burro: 150 g
- Zucchero semolato: 100 g
- Lievito per dolci: 10 g
- Grappa: 100 ml
- Acqua: 10 ml
- Arancia: 1 scorza grattugiata
- Limone: 1 scorza grattugiata
- Fichi secchi: 100 g
- Uvetta sultanina: 100 g
- Uvetta tipo malaga: 100g
- Datteri: 50 g
- Noci: 100 g
- Pinoli: 50 g
- Mandorle: 100 g
- Nocciole: 100 g
- Ciliegie candite: q.b.
- Acqua: 2 cucchiai
- Miele: un cucchiaio
- Preparazione: 2 ore, 30 minuti
- Cottura: 40 minuti
- Totale: 3 ore, 10 minuti
- Calorie: 878 Kcal/200 g
Preparazione
Tagliate a piccoli pezzi i datteri e i fichi secchi. In una ciotola unite datteri, fichi secchi e uvetta. Aggiungete la grappa, l'acqua, la scorza di limone e la scorza di arancia grattugiate e tenete in ammollo per 2 ore.
Con un coltello tritate le noci, le mandorle e le nocciole. Versate la frutta secca sminuzzata in una ciotola assieme ai pinoli e mettete da parte per dopo.
In una ciotola ampia amalgamate il burro e lo zucchero con delle fruste elettriche. Incorporate poi le uova continuando ad amalgamare con le fruste.
Unite la farina setacciata e il lievito per dolci. Impastate inizialmente con una spatola o un cucchiaio, poi proseguite a impastare con le mani.
Aggiungete allโimpasto la frutta secca e la frutta lasciata in ammollo, senza eliminare il liquido. Incorporatela con lโaiuto della spatola.
Foderate una teglia a chiusura dal diametro di 22 cm con della carta forno. Imburrate accuratamente il fondo e i lati. Versate il composto nella teglia e livellatelo.
Sulla superficie dellโimpasto componete un disegno con mandorle e ciliegie candite, a vostro piacimento. Infornate poi a 170ยฐ a forno statico preriscaldato per 40 minuti.
Nel frattempo riscaldate il miele con lโacqua in un pentolino. Quando il dolce sarร cotto, estraetelo dal forno e spennellatelo con lo sciroppo di miele e acqua, cosรฌ da renderlo lucido. Lasciatelo poi raffreddare completamente prima di servirlo.
Consigli e suggerimenti
Lo Zelten deve essere conservato avvolto da un canovaccio pulito o da pellicola trasparente. Lasciatelo riposare qualche giorno prima di consumarlo!
Per rendere lo Zelten ancora piรน aromatico potete aggiungere delle spezie: andranno benissimo un mezzo cucchiaino di cannella, chiodi di garofano in polvere e noce moscata. Se vi piacciono, sulla superficie potete aggiungere anche alcuni gherigli di noce.
Storia
Il nome del dolce, โZeltenโ, significa in tedesco โa volteโ o โraramenteโ: viene cosรฌ indicato che รจ un dolce che si prepara solo una volta lโanno, durante il mese di dicembre, anche per il costo elevato della frutta secca e delle spezie. Le prime notizie sulla ricetta dello Zelten arrivano attorno agli inizi del Settecento dalla Germania. In passato si usava regalare lo Zelten ai promessi sposi, per questo erano principalmente le donne e le ragazze a prepararlo, realizzando dei dolci grandi da dividere in piรน fette. Tradizionalmente lo Zelten va preparato tra il 13 e il 15 dicembre, in modo da poter essere consumato a Natale.