Se la polenta è da considerarsi un piatto povero, il cui unico fine era sfamare la popolazione veneta e lombarda, la polenta fritta lo è forse ancor più. E’ una vera e propria ricetta del riciclo, nata dall’esigenza di non sprecare nulla. In questa ricetta abbiamo deciso di preparare la polenta fritta da zero, ricordiamo che si può utilizzare la polenta avanzata con un risultato anche migliore perché la polenta fresca in alcuni casi risulta troppo morbida e diventa difficile da tagliare. Questa ricetta si può naturalmente realizzare anche alla piastra. La polenta fritta è ottima servita con salse, formaggi e affettati ed è ormai diventata un grande alleato degli aperitivi. Provatela anche nella versione chips ideale da intingere nelle varie salse.
Ingredienti per 35 chips di polenta
- Farina di mais bramata: 250 g
- Acqua: 1 l
- Olio extravergine d'oliva: 1 cucchiaio
- Sale grosso: 1 cucchiaino scarso
- Olio di girasole: 300 ml
- Rosmarino: 1 rametto
- Preparazione: 10 minuti
- Cottura: 60 minuti
- Totale: 70 minuti
- Calorie: 362 kcal/100 g
Preparazione
Ponete sul fuoco una pentola con l’acqua salata. Non appena raggiungerà il bollore versate a pioggia la farina di mais mentre mescolate rapidamente con una frusta, questo permetterà di non formare grumi.
Continuate a mescolare con un cucchiaio di legno e fate cuocere la polenta per circa 45 minuti.
Rivestite con pellicola una teglia rettangolare da 35x25 cm e ungerla con l'olio di oliva con l'aiuto di un pennello.
Appena la polenta è pronta si vedranno staccare le pareti. Versatela nella teglia preparata e livellatela con il dorso di un cucchiaio per ottenere uno spessore uniforme.
Infine coprite con la pellicola a contatto, lasciate raffreddare per almeno 3 ore in frigorifero fino a che non risulterà compatta.
Trascorso il tempo indicato, riprendete la teglia con la polenta e ribaltatela su un tagliere, dopodiché con un coltello ricavate dei bastoncini larghi circa 2 cm e tagliateli a metà.
Ponete sul fuoco un tegame con olio di girasole e scaldatelo. Non appena l'olio sarà ben caldo immergete pochi pezzi di polenta per volta.
Cuocete per circa 3 minuti, dopo girate e fate cuocere altri 3 minuti fino a che risulteranno ben dorati e croccanti.
A questo punto scolate utilizzando una schiumarola e posizionate su un vassoio foderato di carta assorbente, servirà ad eliminare l'olio in eccesso.
Nel frattempo con una mezzaluna tritate il rosmarino finemente.
Ora trasferite le chips di polenta in una ciotola e servitele cosparse con il trito appena preparato. Gustate le polenta chips ancora calde e fumanti.
Consigli e suggerimenti
Raffreddare la polenta prima della frittura, è meglio farla raffreddare in frigorifero per almeno 30 minuti. In questo modo, la polenta si compatterà e sarà più facile da maneggiare durante la frittura.
Se volete , potete cuocere la polenta in forno a 220°, per circa 15 minuti, girandoli a metà cottura fino a quando risulteranno ben dorate e croccanti.
Friggere la polenta a fuoco medio-alto in una padella con abbondante olio caldo, in modo che diventi croccante fuori e morbida all’interno.
Asciugare l’olio in eccesso dopo la frittura, è importante asciugare la polenta fritta su carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso e renderla più leggera.
Potete utilizzare anche altri tipi di farina , se utilizzate l’istantanea seguite le dosi sulla confezione.
E’ importantissimo tagliare la polenta in modo uniforme per renderla più croccante.
Conservazione
Una volta pronti i bastoncini di polenta fritta si consiglia di consumarli subito e di non conservarli. I bastoncini non fritti invece si conservano in frigorifero per due giorni coperti con pellicola.
E’ possibile congelare i bastoncini di polenta ancora non fritti avendo cura di porre i bastocini ben distanziati su un vassoio per evitare che si attacchino, una volta congelati è possibile trasferirli in un apposito sacchetto da freezer.