Il pane naan è una specialità della cucina indiana; si presenta, con la sua tipica forma a goccia, come una sorta di schiacciata dalla consistenza molto soffice – grazie alla presenza dello yogurt tra gli ingredienti – e un sapore leggermente affumicato. Il pane naan è una pietanza incredibilmente versatile e può essere accompagnato da una vasta gamma di piatti, sia indiani che non; è perfetto ad esempio da intingere nei curry indiani, come nel caso del pollo al curry che solitamente viene accompagnato dal riso. E’ particolarmente indicato anche per accompagnare piatti madori, come il come il pollo tandoori o il paneer tikkapoiché aiuta a bilanciare il sapore speziato e affumicato delle pietanze tandoori. Servito insieme a varie salse, come l’hummus, la salsa allo yogurto il chutney, diventa un antipasto leggero o uno spuntino gustoso. Ciò non toglie ovviamente che possa essere preparato per accompagnare piatti più tradizionali come ad esempio un bel tagliere di formaggi e di salumi oppure un colorato vassoio di verdure grigliate. Ciò che rende il pane naan unico è il suo metodo di cottura; la ricetta originale prevede la cottura nel forno tandoor tradizionale, un grande forno in argilla con brace ardente. Possedere un autentico tandoor nelle cucine di casa nostra è molto difficile ma non per questo dobbiamo rinunciare al piacere di gustare il delizioso pane naan. Grazie alla sua popolarità diffusa, infatti è diventato comune cucinarlo anche in padella. Questo metodo, sebbene possa non replicare esattamente il risultato ottenuto nel tandoor, produce comunque un pane naan deliziosamente morbido e leggermente croccante all’esterno. I punti di forza del pane naan cotto in padella sono infatti la sua semplicità e la capacità di poter essere preparato in qualsiasi cucina domestica, senza la necessità di attrezzature speciali. La pasta viene stesa sottilmente e cotta rapidamente su una padella calda, creando bolle d’aria che conferiscono al naan la sua consistenza leggera e soffice. Il giusto calore della padella e l’abilità del cuoco nel girare e ruotare il pane garantiranno una cottura uniforme e una doratura perfetta. Non esiste paese al mondo che non abbia un proprio pane tradizionale: basti pensare al Bagel, il tradizionale pane polacco, al pane azzimo, il pane senza lievito appartenente alla tradizione ebraica tipicamente pasquale, oppure alla Pita, il tradizionale pane arabo, perfetto per essere farcito.
Ingredienti per Dosi per 6 pezzi
- Farina 0: 350 g
- Yogurt bianco: 120 g
- Lievito di birra in polvere: 7 g
- Acqua: 100 ml
- Zucchero: 1 cucchiaino
- Sale: 1 cucchiaino
- Olio di semi: 2 cucchiai
- Preparazione: 2 ore, 40 minuti
- Cottura: 3 minuti
- Totale: 2 ore, 43 minuti
- Calorie: 280 Kcal/100 g
Preparazione
Metti a scaldare l’acqua e mantienila in caldo. In una capiente ciotola versa la farina insieme allo zucchero, aggiungi il lievito di birra, il sale e mescola. Pratica un cratere al centro della farina e versa all’interno lo yogurt; versa l’acqua e l’olio di semi.
Con l’aiuto di una spatola amalgama tutti gli ingredienti; quando l’impasto avrà assorbito tutta la parte liquida, trasferiscilo sul piano di lavoro e comincia ad impastare con le mani. Dovrai ottenere un panetto liscio e ben amalgamato.
Rimetti il panetto nella ciotola e coprila con della pellicola trasparente. Fallo riposare in un luogo tiepido, lontano dalle correnti d’aria, per un paio di ore. Puoi sistemarlo all’interno del forno spento, lasciando accesa la lucina. Trascorso questo tempo, quando l’impasto sarà ben lievitato, riportalo sul piano di lavoro che avrai leggermente infarinato.
Allunga leggermente il panetto e dividilo a metà. Pesa poi ogni metà e dividi il peso per 3, così da ottenere lo stesso peso per ogni pane, in totale 6 pezzi. Arrotola ciascun pezzo per formare 6 palline e falle riposare coperte da un canovaccio per 35 minuti.
Una volta fatte riposare le palline, prendine una per volta e appoggiala sul piano di lavoro infarinato. Con le mani, dai una prima schiacciata, poi con il mattarello stendi a uno spessore di 4-5 mm, dando la forma classica a goccia tipica del pane naan.
Scalda una padella antiaderente e adagiaci sopra il pane. Copri con un coperchio e lascia cuocere fino a quando non vedi le prime bollicine formarsi. A questo punto, togli il coperchio e gira il pane.
Vedrai che inizieranno subito a gonfiarsi, quindi girali ancora per un paio di volte e poi mettili a raffreddare su una gratella. Continua così con tutte le palline. Tra una cottura e l’altra, pulisci la padella dai residui di farina. Una volta fredde, puoi aprire il pane e farcire con quello che più ti piace.
Consigli e suggerimenti
Puoi utilizzare anche lo yogurt greco; in questo caso aumenta leggermente la quantità di acqua prevista.
L’impasto del pane naan si può preparare e far riposare anche una notte in frigorifero. Quando lo tiri fuori, lascialo riposare per 30 minuti prima di lavorarlo.
Il pane naan è migliore quando servito caldo, quindi cerca di servirlo subito dopo la cottura. Puoi anche coprirlo con un canovaccio pulito mentre cuoci gli altri naan per mantenerli caldi e morbidi.
Una volta pronto il pane naan, condiscilo con una salsa preparata con burro o ghee chiarificato o olio, coriandolo o prezzemolo tritato, aglio tritato (facoltativo) e sale. Quando è pronta, spennellala sopra al pane.
Conservazione
Il pane naan si conserva generalmente bene per un paio di giorni all’interno di un sacchetto di plastica per alimenti ben sigillato.
Puoi anche congelarlo; avvolgi singolarmente i pezzi di pane naan in pellicola trasparente o sacchetti per alimenti e conservali nel congelatore per un massimo di 1-2 mesi. Quando sei pronto a mangiarli, scongela il pane naan a temperatura ambiente o riscaldalo leggermente nel forno prima di servirlo.