Il Mont Blanc, chiamato anche Montebianco, è un delicato dessert a cucchiaio a base di castagne e panna montata. Il sapore tenue e leggermente salato della crema di castagne si sposa con la dolcezza della panna montata e con la golosità del cioccolato, per regalarvi un dolce perfetto per le tavole autunnali. Lo scrigno di crema di castagne sul piatto, assieme ai ciuffetti di panna e alle scagliette di cioccolato, simula la forma e l’aspetto del Monte Bianco, la celebre montagna a cavallo tra la Francia e l’Italia. Per questo il Mont Blanc è un dessert le cui origini si perdono tra le regioni meridionali della Francia e la Val d’Aosta italiana. Anche chi non preferisce particolarmente il sapore delle castagne si ricrederà all’assaggio di questa delizia cremosa, sapida e dolce allo stesso tempo. Avete appena fatto una bella raccolta di castagne e non vedete l’ora di usarle? Seguite la nostra ricetta per preparare un delizioso dessert per una cena romantica o tra amici! E per altre preparazioni a base di castagne, provate la marmellata di castagne, i marron glacè e le castagne al microonde!
Ingredienti per 4 persone
- Polpa di castagne: 300 g (circa 800 g di castagne)
- Latte intero: 500 g
- Cacao in polvere: 20 g
- Baccello di vaniglia: 1
- Zucchero: 100 g
- Sale fino: 1 pizzico
- Sale grosso: 1 cucchiaino
- Alloro: 1 foglia
- Panna fresca liquida: 300 g
- Zucchero a velo: 30 g
- Scagliette di cioccolato fondente: 2 cucchiai
- Preparazione: 30 minuti
- Cottura: 40 minuti
- Totale: 1 ora, 10 minuti
- Calorie: 562 Kcal/porzione
Procedimento
Lavate le castagne sotto acqua corrente e praticate un piccolo taglio sulla buccia con la lama di un coltellino.
Mettete le castagne incise in una pentola a pressione, copritele con l’acqua a filo, aggiungete 1 cucchiaino di sale grosso e una foglia di alloro e fatele cuocere per circa 30 minuti dal fischio della pentola a pressione.
Passati i 30 minuti di cottura spegnete il fuoco e aspettate che la valvola della pentola sfiati. A quel punto scolate le castagne e pelatele, privandole anche della pellicina interna.
Versate le castagne sbucciate in un tegame e ricopritele con il latte.
Incidete la bacca di vaniglia e prelevate i semi. Aggiungeteli nel pentolino, insieme allo zucchero e al pizzico di sale. Accendete il fuoco a fiamma alta e fate bollire per circa 10 minuti, mescolando continuamente.
A cottura ultimata frullate con un mixer a immersione, fino a ottenere una purea liscia.
Setacciate il cacao amaro in polvere e mescolatelo con il composto. Coprite con la pellicola e fate riposare l’impasto in frigorifero per almeno 30 minuti.
Composizione del dolce
Montate la panna con lo zucchero a velo, utilizzando uno sbattitore elettrico a velocità massima oppure una planetaria.
Trasferite la panna in una sac-à-poche o in una siringa per dolci, munita di bocchetta a stella, e create dei ciuffi di panna su un piatto da portata.
Prendete la polpa di castagne dal frigorifero e inseritela in uno schiacciapatate. Create una montagnola di castagne direttamente sui ciuffetti di panna.
Decorate la crema di castagne con altra panna montata, per creare l’effetto di una cima bianca, e guarnite a piacere con scaglie di cioccolato. (
Consigli e curiosità
Potete conservare il Mont Blanc in frigorifero, in un contenitore ermetico, per 2-3 giorni al massimo. Si consiglia di consumarlo circa 6-7 ore dopo la composizione, tendendolo in frigorifero.
Se volete rendere il vostro Mont Blanc ancora più goloso, provate a fare una piccola base di meringa alla francese e aggiungete alla crema di castagne circa 100 grammi di mascarpone. In alternativa, provate ad aggiungere sulla cima qualche marron glacé.
Se non possedete o non volete usare una pentola a pressione potete usare una casseruola normale, raddoppiando i tempi di cottura (60 minuti invece dei 30, da contare appena l’acqua inizia a bollire).
Per questa preparazione la scelta delle castagne è fondamentale. Cercate di usare delle castagne farinose e dolci, come la castagna marrone di Cuneo o la castagna di Montella, ma anche la pignola.
Storia
La ricetta del Montblanc compare per la prima volta nel celebre libro di Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene del 1891. È probabile che la prima comparsa del Mont Blanc sia avvenuta verso la fine del Seicento, quando le castagne iniziarono a essere usate in pasticceria; altre ipotesi dicono che possa essere stato inventato alla corte dei Duchi di Savoia, in Piemonte.