Cercate un dessert che sappia di tradizione spagnola? Dimenticate i soliti budini. La crema catalana è una di quelle preparazioni che conquistano al primo cucchiaino: cremosa sotto e croccante sopra, con quel profumo di vaniglia e scorza d’arancia che la rende unica. Sapete quando rompete la crosticina di zucchero caramellato e il rumore vi fa già venire l’acquolina? Ecco, preparatevi a questa esperienza.
Ingredienti per Per 2 persone
- Latte intero: 300 ml
- Tuorli: 3
- Zucchero semolato: 60 g
- Limone: 1
- Stecca di cannella: 1
- Amido di mais: 20 g
- Zucchero di canna: 4 cucchiai
- Preparazione: 3 ore, 15 minuti
- Cottura: 5 minuti
- Totale: 3 ore, 20 minuti
- Calorie: 140 Kcal/100 g
Preparazione
Versa il latte in una casseruola e aggiungi la scorza del limone e la stecca di cannella.

Aggiungi 30 g di zucchero e porta la casseruola sul fuoco, quindi, a fiamma bassa, attendi che il latte sfiori il bollore.

Nel frattempo, metti i tuorli in una ciotola con lo zucchero rimanente e sbatti il tutto con una frusta.

Quando otterrai un composto chiaro e spumoso aggiungi l’amido di mais.

Elimina la scorza del limone e la stecca di cannella e versa il latte sul composto di uova e zucchero continuando a mescolare con la frusta.

Trasferisci nuovamente il composto nella casseruola; portala sul fuoco e cuoci fino a quando la crema comincerà ad addensarsi. Occorreranno circa 2/3 minuti.

Versa la crema nelle cocotte monoporzioni e coprile con la pellicola. Lasciale a temperatura ambiente per circa un’ora dopodiché trasferiscile in frigo per almeno due ore.

Al momento del consumo cospargi su ogni cocotte due cucchiai di zucchero di canna; passa sopra la fiamma di un cannello elettrico per caramellare lo zucchero. In mancanza del cannello puoi tenere le cocotte sotto al grill del forno - impostato alla massima potenza - per un paio di minuti.

Vi svelo i miei trucchetti: latte intero (niente scorciatoie!), scorza d’arancia bio grattugiata al momento e una stecca di cannella che profuma tutto mentre cuoce. Il momento magico arriva alla fine, quando spolverizzate lo zucchero e con il cannello create quella crosticina dorata che fa crac sotto il cucchiaino.
È il dessert perfetto per ogni occasione: che sia per un fine pasto elegante, una merenda speciale o quando volete stupire con qualcosa di diverso dal solito. Va preparata il giorno prima e caramellata all’ultimo momento – il contrasto tra caldo e freddo è parte della magia. Da me è diventata la star dei pranzi domenicali, e quel rumore della crosticina che si rompe è sempre un momento di pura gioia.
Consigli e suggerimenti
Per ottenere una crema più liscia, passa la crema al setaccio dopo averla cotta.
Puoi aromatizzare la crema catalana con altri ingredienti, come la vaniglia, il caffè o il cioccolato; così facendo otterrai un risultato sempre diverso ma ugualmente delizioso.
Il contenitore tradizionale per la crema catalana è la coppetta di terracotta. Le coppette di terracotta sono basse e larghe – hanno una capacità di circa 100/150 g – con una superficie ampia che permette di ottenere una bella distesa di caramello quando lo zucchero viene bruciato. La terracotta è un materiale resistente al calore, che la rende ideale per la cottura in forno o con un cannello. In mancanza puoi utilizzare anche dei contenitori in ceramica o in vetro; è importante che sia resistente al calore e che abbia una superficie ampia per la caramellatura dello zucchero.
Conservazione
La crema catalana si conserva in frigo per 2/3 giorni, ben protetta da uno strato di pellicola trasparente. Lo zucchero di canna deve essere messo solo al momento del consumo; in frigo lo strato di caramello si scioglierebbe andando a rovinare il risultato finale.