La Colomba รจ il dolce di Pasqua piรน amato e diffuso in tutta Italia e allโestero. Le origini del dolce si perdono nella leggenda: si dice sia nata probabilmente nel Medioevo, quando un vecchio mercante di Pavia regalรฒ al Re Alboino, che stava assediando la cittร , un dolce a forma di colomba in segno di pace. Commercializzata per la prima volta a Milano negli anni Trenta come produzione pasquale dellโazienda milanese Motta, la Colomba รจ adesso il simbolo per eccellenza di questa festivitร . Con questa ricetta vogliamo spiegarvi come preparare la Colomba di Pasqua fatta in casa con lievito di birra, spiegandovi il procedimento passo per passo. Vi consigliamo di iniziare a prepararla di mattina presto, perchรฉ ci saranno diversi passaggi da eseguire. ร importantissimo rispettare tutti i tempi di lievitazione: se lo farete, otterrete una Colomba pasquale di prima qualitร , completamente artigianale, profumata e fragrante! E se siete in cerca anche di altre ricette di Pasqua, guardate anche la nostra ricetta della pastiera, del casatiello e del tortano napoletano.
Ingredienti per 1 colomba da 1kg circa
- Farina Manitoba: 465 g
- Acqua: 155 ml
- Lievito di birra fresco: 20 g
- Zucchero semolato: 230 g
- Burro a temperatura ambiente: 220 g
- Tuorli dโuovo: 40 ml
- Sale: 5 g
- Pasta dโarancia: 30 g
- Scorza dโarancia candita a cubetti: 300 g
- Scorza dโarancia non trattata: 1
- Bacca di vaniglia: 1
- Miele dโacacia o millefiori: 30 ml
- Mandorle pelate: 50 g
- Nocciole tostate: 20 g
- Farina di mais fine: 20 g
- Amido di mais: 10 g
- Albumi: 70 ml
- Granella di zucchero: q.b.
- Mandorle: q.b. per la decorazione
- Preparazione: 24 ore
- Cottura: 50 minuti
- Totale: 24 ore, 50 minuti
- Calorie: 453 kcal/100 g
Preparazione dellโaroma: circa 12 ore prima
Lavate bene la buccia dellโarancia non trattata, asciugatela con un foglio di carta assorbente e grattugiatela finemente, mettendola in una ciotolina.
Aggiungete il miele e i semi della bacca di vaniglia, andando a incidere la bacca nel senso della lunghezza e prelevando i semi con un coltellino.
Mescolate con un cucchiaino, coprite con un foglio di pellicola trasparente e lasciate a temperatura ambiente tutta la notte, fino al momento dellโutilizzo.
Preparazione della glassa: 12 ore prima
Nel boccale di un frullatore versate 50 g di mandorle pelate, 20 g di nocciole tostate, 100 g di zucchero semolato. Avviate il frullatore alla massima potenza fino a ottenere una farina. Se il frullatore dovesse surriscaldarsi, lasciatelo riposare qualche secondo prima di riavviarlo.
Aggiungete la farina di mais e avviate nuovamente il frullatore per 10 secondi.
Unite infine i 70 ml di albume dโuovo e continuate a frullare finchรฉ non otterrete un composto denso e omogeneo. Mettete in frigo, coperto da pellicola trasparente, fino al momento dellโutilizzo.
Preparazione del pre-impasto e del primo impasto: ore 8:00 del mattino
Versate nella ciotola della planetaria 50 g di farina Manitoba, 20 g di lievito fresco sbriciolato e 15 g di zucchero semolato.
Aggiungete 40 ml di acqua a temperatura ambiente e mescolate con una frusta manuale per sciogliere bene il lievito.
Coprite con un canovaccio umido e fate lievitare in forno spento con la lucina accesa per circa 30 minuti. Idealmente il forno deve essere a una temperatura di circa 24ยฐC.
Passati i 30 minuti di lievitazione riprendete la ciotola, sistematela nella planetaria e montate il gancio per impasti. Aggiungete altri 75 g di farina Manitoba e 25 g di zucchero.
Unite anche 35 ml di acqua e 25 g di burro morbido a pezzetti. Avviate la planetaria o lโimpastatrice a velocitร 3. Fate amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Trasferite lโimpasto ottenuto in una ciotola, coprite nuovamente con un canovaccio umido e lasciate lievitare in forno spento con luce accesa per 1 ora. Lโimpasto deve triplicare il suo volume iniziale.
Mentre lโimpasto lievita, lavate e asciugate gli strumenti utilizzati per la preparazione che vi serviranno nuovamente per i prossimi passi del procedimento. Tenete tutti gli ingredienti in frigorifero, tranne il burro. Mettete nel frigorifero anche ciotola e gancio della planetaria.
Preparazione del secondo impasto
Quando lโimpasto avrร triplicato il suo volume, trasferitelo dalla ciotola della lievitazione a quella della planetaria, che dovrร essere ben fredda. Aggiungete allโimpasto altri 120 g di farina Manitoba e 40 g di zucchero.
Versate anche 20 ml di tuorlo dโuovo e 40 ml di acqua.
Montate nuovamente il gancio sulla planetaria o impastatrice e avviate il macchinario a velocitร 2, in modo da amalgamare bene i nuovi ingredienti con lโimpasto esistente.
Spegnete la planetaria e aggiungete 25 g di burro morbido a pezzetti. Avviate nuovamente la planetaria a velocitร 2 e lasciate che lavori lโimpasto per 30 minuti.
Alla fine dei 30 minuti di lavorazione lโimpasto dovrร essere incordato: ovvero, si dovrร staccare dai bordi della ciotola e dal fondo e dovrร essere liscio ed elastico, non appiccicoso. Tirandolo con la punta delle dita non dovrร stracciarsi.(
Trasferite lโimpasto nella ciotola usata per la lievitazione e copritelo con pellicola trasparente. Lasciatelo lievitare in forno spento con la luce accesa per 1 ora o comunque fino a quando avrร triplicato il suo volume iniziale. Appena sarร triplicato trasferitelo in frigorifero e fatelo riposare 1 ora, per far abbassare la temperatura dellโimpasto.
Lavate nuovamente la ciotola e il gancio della planetaria e poneteli in frigorifero assieme agli altri ingredienti.
Preparazione del terzo impasto
Iniziate questa terza fase preparando la crema di burro: versate in una ciotola 120 g di burro morbido e 60 g di zucchero a velo. Montate il tutto con delle fruste elettriche fino a ottenere una crema liscia e morbida. Coprite con pellicola trasparente e lasciate da parte, a temperatura ambiente.
Riprendete lโimpasto dal frigorifero e trasferitelo nuovamente nella ciotola della planetaria, che anche questa volta dovrร essere ben fredda. Aggiungete altri 220 g di farina Manitoba e accendete la macchina a velocitร 2, per far incorporare completamente la farina.
Quando la farina sarร perfettamente amalgamata, aggiungete altri 50 g di zucchero semolato e avviate nuovamente la planetaria a velocitร 2 per circa 3 minuti, fino a incorporare perfettamente anche lo zucchero.
Unite 20 ml di tuorli, poco per volta, mentre la planetaria continua a mescolare a velocitร 2. Ogni ingrediente deve essere incorporato perfettamente prima di aggiungere quello successivo.
Aggiungete ora tre ingredienti in una volta: la pasta di arancia, lโaroma di arancia e vaniglia preparato la sera precedente e 5 g di sale fino. Lasciate che la macchina lavori fino ad amalgamarli completamente.
Versate ora 40 ml di acqua e 50 g di burro a temperatura ambiente a pezzetti. Unite il burro poco per volta, per far amalgamare bene tutti i pezzi.
Quando avrete unito tutti i pezzetti di burro, passate a incorporare anche la crema di burro e zucchero a velo preparata precedentemente. Aggiungete 1 cucchiaio di crema di burro alla volta mentre la planetaria รจ in funzione, fino a terminare la crema.
Una volta che tutti gli ingredienti di questa terza fase saranno incorporati allโimpasto, bisogna procedere con la lavorazione con la planetaria per renderlo ben incordato. Tenete la planetaria sempre a velocitร 2 e lasciate che lavori lโimpasto per circa 30 minuti. Controllate frequentemente la temperatura dellโimpasto con un termometro da cucina: non deve mai superare i 25ยฐC-26ยฐC. Se lโimpasto dovesse scaldarsi, staccate la ciotola dalla planetaria, riponetela in frigorifero e lasciate riposare il composto per 30 minuti cosรฌ da farlo raffreddare.
Lโimpasto finale, perfettamente incordato, dovrร risultare liscio ed elastico: provate a tirarlo con la punta delle dita. Se non si rompe, allora รจ pronto. Se invece dovesse stracciarsi, lavoratelo ancora con la planetaria.
La fase della pirlatura
Una volta incordato, trasferitelo su un piano di lavoro imburrato, aggiungete la scorza di arancia candita tagliata a cubetti piccoli e lavoratelo delicatamente con le mani per amalgamare la scorza allโimpasto.
Procedete alla prima pirlatura: arrotolate lโimpasto facendolo girare tra le mani o sulla spianatoia dandogli cosรฌ una forma sferica e liscia. La tecnica della pirlatura serve a dare una crescita regolare allโimpasto durante la fase di lievitazione. Dopo aver pirlato lโimpasto, lasciatelo riposare 30 minuti sul piano di lavoro, scoperto.
Passati i 30 minuti, dividete lโimpasto in due parti. Una parte deve pesare 600 g, lโaltra 500 g. Eseguite nuovamente la tecnica della pirlatura arrotolando lโimpasto in due pagnottelle e fate riposare sul piano di lavoro, scoperte, per altri 30 minuti.
Passato il tempo di riposo riprendete le due pagnottelle e arrotolatele delicatamente per formare due filoncini.
Inserite i due filoncini nello stampo di cartone apposito per la Colomba pasquale, inserendo quello piรน piccolo in senso orizzontale (le ali della colomba) e quello piรน grande in senso verticale (testa e coda). Coprite con pellicola per alimenti e trasferite lo stampo su una teglia. Lasciate lievitare lโimpasto 8 ore.
Passate le 8 ore di riposo controllate lโimpasto. Se la parte centrale dellโimpasto รจ arrivata al bordo superiore dello stampo, la Colomba pasquale รจ pronta per essere infornata. Se, invece, la lievitazione non รจ stata sufficiente, mettete a lievitare ancora la colomba in forno con la luce accesa per 1 ora.
Quando lโimpasto sarร pronto e avrร lievitato a sufficienza, riempite una siringa per dolci munita di bocchetta a foro largo con la glassa preparata la sera prima.
Distribuite la glassa in modo uniforme su tutta la superficie della Colomba.
Decorate con le mandorle e con la granella di zucchero.
Accendete il forno in modalitร statica impostando la temperatura a 170ยฐC. Appena il forno sarร a temperatura, infornate la colomba e lasciatela cuocere per 50 minuti. Iniziate a controllare,dopo circa 30 minuti di cottura, la temperatura della Colomba utilizzando il termometro da cucina. Sfornate la colomba quando raggiungerร i 92-94ยฐC al cuore.
Utilizzando due ferri lunghi, come quelli del pollo allo spiedo o anche due ferri da maglia, infilzate la Colomba trapassandola dalla parte delle ali. Con molta attenzione capovolgetela e appoggiate i ferri su due pentole da cucina poste su un piano di lavoro. Lasciatela raffreddare in questo modo per almeno 8 ore, anche tutta la notte, senza mai toccarla.
Passato il tempo di riposo la vostra Colomba sarร pronta per essere servita o confezionata!
Consigli e suggerimenti
La Colomba, come qualsiasi altro grande lievitato, deve essere lavorata con la planetaria, altrimenti sarร impossibile avere unโottima incordatura dellโimpasto, indispensabile per la formazione degli alveoli interni. Il discorso vale sia per impasti realizzati con lievito di birra che con lievito madre.
Per questa ricetta bisogna utilizzare necessariamente una farina Manitoba, perchรฉ รจ necessario che abbia la forza sufficiente a sostenere lunghe lievitazioni. Vanno quindi escluse le farine 0 e 00. Se potete, procuratevi una farina Manitoba a uso professionale che potete reperire nei mulini o nei negozi specializzati.
Non cercate mai di velocizzare i tempi di lievitazione della ricetta. La Colomba pasquale deve lievitare correttamente, altrimenti rischierete di compromettere lโintera preparazione.
Oltre alla scorzetta dโarancia candita potete aggiungere altra frutta candita a vostro piacimento, come il cedro o la pera. Potete anche aggiungere dellโuva passa precedentemente ammollata per 30 minuti in acqua tiepida, poi asciugata.
Per una Colomba pasquale diversa dal solito potete aggiungere anche delle gocce di cioccolato fondente o al latte o dei frutti rossi idratati e asciugati.
La pasta dโarancia รจ reperibile online o nei negozi specializzati per pasticcerie. In alternativa potete prepararla a casa frullando buccia dโarancia, un poโ di succo dโarancia e miele fino a ottenere una pasta densa e cremosa.
Lo stampo apposito per la Colomba pasquale si puรฒ acquistare online. Esistono diverse pezzature, per questa ricetta dovete comprare lo stampo da 1 kg. Nello stampo da 1 kg puรฒ essere inserito al massimo 1100 g di impasto, altrimenti la Colomba rischierร di sovra lievitare e rovinarsi in cottura. Se vi dovesse avanzare dellโimpasto potete realizzare una piccola torta a parte, usando uno stampo da plumcake rivestito di carta forno.
Conservazione
Non lasciate mai la Colomba pasquale piรน di 8 ore allโaria per evitare che si secchi.
La Colomba artigianale puรฒ essere inserita in un normale sacchetto per alimenti e conservata per 2-3 giorni. Puรฒ essere conservata 2-3 giorni anche sotto una campana di vetro. Lโimportante รจ che stia sempre in un luogo fresco e asciutto.
Per una conservazione piรน lunga potete acquistare le apposite buste da panettone a uso alimentare, che รจ possibile trovare online. Allโinterno delle buste si puรฒ spruzzare pochissimo alcool alimentare a 90ยฐ per poi inserire la Colomba pasquale. In questo modo la vostra Colomba fatta in casa potrร conservarsi fino a 1 mese.
Potete, in alternativa, porzionare la vostra Colomba e metterla in congelatore. In questo modo durerร molto a lungo (fino a 3 mesi). Lasciate scongelare poi i pezzi a temperatura ambiente.