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Ingredienti per 1 persone

  • Cognac: 30 ml
  • Crema di cacao scura: 30 ml
  • Panna fresca: 30 ml
  • Per decorare: noce moscata
  • Ghiaccio a cubetti
  • Preparazione: 10 minuti
  • Cottura:
  • Totale: 10 minuti
  • Calorie: 160 Kcal/10 cl

Preparazione

1

Equilibrio è la sua parola chiave. I tre ingredienti sono perfettamente bilanciati nelle dosi e nei sapori. La sua preparazione è alla portata di tutti.

2

Inserire i 3 ingredienti in uno shaker con i cubetti di ghiaccio e agitare energicamente per 15 secondi

3

Versare il composto sbattuto nella coppetta, filtrandolo con lo strainer

4

Guarnire il cocktail grattugiando sulla superficie un po’ di noce moscata e, infine, servire

Ideale soprattutto come after dinner se avete voglia di qualcosa di dolce, ma non stucchevole e pesante. L’Alexander è semplice da preparare, seppur complesso nel suo sapore: dolce, grazie alla crema di cacao e alla panna, e allo stesso tempo dal retrogusto speziato dovuto alla spolverata di noce moscata. La sua ricetta originale prevedeva una base di Gin al posto del Cognac. Per questo motivo la storia sulle sue origini è sempre stata molto dibattuta. C’è chi colloca i primi Alexander a Londra, in Inghilterra, e chi a New York, in America. Quale che sia la sua storia, è un cocktail da provare assolutamente. Ma vediamo come ottenere l’Alexander perfetto con i passaggi della ricetta originale e i suggerimenti per una riuscita ottimale.

Accessori

  • Una doppia coppetta o Coppa Martini (bicchiere a forma conica rovesciata e dal gambo sottile)
  • Uno shaker
  • Uno strainer, o in alternativa un colino
  • Un jigger, per dosare meglio gli ingredienti

Consigli e suggerimenti

L’Alexander è tra i cocktail più semplici da preparare. Non servono particolari accorgimenti. Ecco due consigli utili per un drink perfetto:

  • Come per la preparazione del Cosmopolitan e del Manhattan, la coppetta in cui servirete il vostro Alexander deve essere ghiacciata. Inseritela per 5 minuti nel freezer prima di utilizzarla. In tal modo il vetro raggiunge gli zero gradi e riesce a mantenere il cocktail a bassa temperatura. Lo gusterete meglio.
  • Il bilanciamento tra i tre ingredienti è perfetto, ma potete destreggiarvi nelle dosi per trovare l’equilibrio di sapori che più preferite.

Storia

La reale origine dell’Alexander non è conosciuta, ma esistono varie versioni popolari. Ciò che è abbastanza sicuro è che la ricetta originale del drink era a base di Gin e non di Cognac. Per questo motivo una delle ricostruzioni sulla nascita dell’Alexander ne riconoscerebbe la paternità al barman Henry Mc Helhonedel Ciro’s Club di Londra, in Inghilterra. Nel 1922 avrebbe ideato questo cocktail dedicato al matrimonio tra la Principessa Mary e il Conte Lascelles. Di tutt’altra opinione sono coloro che invece affermerebbero che il drink sia nato a New York, per mano di un tale barman di nome Alexander, da cui deriverebbe il nome.

In tutta questa incertezza circa le origini dell’Alexander, quel che resta ovvia è la fama che ha raggiunto negli anni, fino al giorno d’oggi.

Conclusione

Dovete preparare un aperitivo per i vostri invitati a cena, magari durante le Feste di Natale o di Pasqua? Niente di più azzeccato di una deliziosa coppetta di Alexander. Oppure potete proporlo come dolce dopo cena, accompagnato da qualche cubetto di cioccolato.

Se siate amanti del Cognac e volete deliziarvi con un ricercato cocktail, vi suggeriamo anche il Sazerac e il French Connection.

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