Il bagel è un delizioso panino a forma di ciambella, morbidissimo e saporito. Nonostante nell’immaginario collettivo sia un’invenzione americana, perché molto diffuso in tutto il Nord America e in particolare nello stato di New York sin dall’inizio del Novecento, in realtà i bagel furono inventati in Polonia dalle comunità ebree polacche. Furono proprio gli ebrei provenienti dalla Polonia a portarlo negli Stati Uniti e a diffondere la ricetta, che divenne molto popolare per la particolare consistenza di questi panini adatti a essere farciti sia con ingredienti dolci che con ingredienti salati. I bagel polacchi, infatti, sono largamente utilizzati per la colazione o per il brunch, ripieni di qualunque ingrediente. I bagel si preparano con un impasto molto semplice, e il vero trucco è la doppia cottura: prima sbollentati e poi cotti al forno, dopo essere stati guarniti da saporiti semini. Provate la versione con formaggio spalmabile, avocado e salmone affumicato! Il contrasto tra la delicatezza del panino e la sapidità del salmone vi conquisterà.
Ingredienti per 7 bagel
- Farina manitoba: 350 g
- Acqua a temperatura ambiente: 210 g
- Lievito di birra secco: 1 cucchiaino
- Sale fino: 1 pizzico
- Zucchero semolato: 1 cucchiaino
- Semi di papavero: q.b.
- Semi di sesamo: q.b.
- Preparazione: 30 minuti
- Cottura: 30 minuti
- Totale: 4 ore
- Calorie: 231 kcal/porzione
Preparazione
Per preparare i vostri bagel polacchi iniziate dal versare la farina, il lievito e il sale in una ciotola.
Unite anche lo zucchero e mescolate con una forchetta, poi aggiungete l’acqua a temperatura ambiente. Iniziate a mescolare con la forchetta.
Dovrete ottenere un impasto grezzo. Quando sarà lavorabile, versatelo su un piano di lavoro e impastate con le mani fino a ottenere un panetto omogeneo.
Trasferite l’impasto in una ciotola e copritela con pellicola da cucina. Lasciatela lievitare in forno spento con la lucina accesa a una temperatura costante di 28°, finché l’impasto non sarà raddoppiato di volume. Ci vorranno circa 3 ore.
Quando l’impasto avrà lievitato a sufficienza prelevate dei pezzi di circa 80 grammi l’uno. Ponete ogni pezzo sul piano di lavoro leggermente infarinato e formate una pallina, andando a pirlare l’impasto (ovvero ad arrotondarlo con il palmo delle mani). Dopo di che appiattitela leggermente, formando un disco di circa 8/10 centimetri, a cui dovrete fare un buco al centro con un dito, creando una ciambella. Proseguite allo stesso modo per tutti i pezzi.
Trasferite tutti i bagel su una teglia rivestita da carta forno e fateli lievitare 1 ora in forno spento con la luce accesa, sempre alla temperatura di 28°C. Il loro volume iniziale deve raddoppiare.
Ritagliate la carta forno attorno ai bagel e iniziate la prima cottura. Ponete un pentolino pieno d’acqua sul fuoco, portate l’acqua a ebollizione e immergete una ciambellina, inclusa la carta forno.
Fate bollire il bagel per qualche minuto, poi eliminate la carta forno con l’aiuto di una pinza. Continuate a far cuocere il bagel girandolo con un mestolo forato, per altri due minuti.
Scolate il bagel e trasferitelo su una teglia rivestita con carta forno e ricoprite la superficie bagnata con dei semi a vostra scelta, di papavero o di sesamo. Proseguite con la cottura in acqua bollente di tutti i bagel, procedendo a guarnirli con i semini appena dopo averli scolati.
Accendete il forno e fatelo preriscaldare a 180°C in modalità statica. Raggiunta la temperatura, infornate i bagel ricoperti di semi per 30 minuti. A cottura ultimata sfornate e lasciate intiepidire per almeno 15 minuti prima di servire.
Consigli e suggerimenti
Potete utilizzare qualsiasi tipo di seme per guarnire i vostri bagel. Oltre ai semi di papavero e di sesamo potete usare anche semi di zucca, semi di lino e semi di chia.
Assicuratevi di usare una bustina di lievito ancora chiusa. Usare un lievito “vecchio” di una bustina già aperta potrebbe compromettere la riuscita dei vostri bagel.
La farina manitoba è fondamentale per questa preparazione perché è una farina di tipo forte perfetta per lunghe preparazioni.
La doppia cottura è essenziale per permettere ai bagel di restare morbidissimi dentro e di potersi poi dorare fuori. La consistenza particolare del bagel deriva proprio dalla prima bollitura.
Potete farcire i vostri bagel con ingredienti salati e dolci.
Conservazione dei bagel
Una volta freddi, i bagel devono essere sigillati in buste di plastica per alimenti. Possono conservarsi così, morbidi, per 2-3 giorni. Potete congelarli e tenerli in freezer per 2 mesi al massimo, scongelandoli all’occorrenza.