Lo sgroppino al limone è un digestivo ideale da servire al termine di un pranzo impegnativo o come intervallo fresco tra una pietanza di pesce e una di carne. Si realizza in soli 5 minuti e con pochi, semplici ingredienti: versato in alti flûte è anche molto elegante e fa una splendida figura a tavola. Lo sgroppino è un digestivo che nasce in Veneto, dove viene chiamato sgropìn, ma è adesso diffuso in tutto il mondo proprio per la sua semplicità e bontà. La versione classica prevede l’uso del gelato al limone e delle fettine di limone o lime, ma è possibile utilizzare anche diversi altri tipi di gelato, preferibilmente agrumato come l’arancia, il bergamotto, il mandarino e il pompelmo.
Ingredienti per 2 persone
- Gelato sorbetto al limone: 200 g
- Vodka: 100 ml
- Prosecco: 50 ml
- Fetta di limone o di lime: 1
- Foglioline di menta: 2
- Preparazione: 5 minuti
- Cottura:
- Totale: 5 minuti
- Calorie: 97 Kcal/100 ml
Preparazione
Versate il gelato in un frullatore e aggiungete il prosecco e la vodka.
Azionate il frullatore per 1 minuto, così da far amalgamare e montare leggermente il composto.
Versate poi lo sgroppino in due flûte.
Guarnite con ½ fetta di limone e qualche fogliolina di menta e servite subito, con dei cucchiaini.
Consigli e suggerimenti
Potete conservare il vostro sgroppino in freezer, all’interno di una bottiglia di plastica. Quando lo tirate fuori dal freezer agitate bene la bottiglia e versate direttamente nei bicchieri.
Per ottenere una mousse vellutata e cremosa, frullate per 1 minuto appena, facendo attenzione che il mixer non si surriscaldi. Per un’ulteriore precauzione potete mettere il boccale in freezer mezz’ora prima della preparazione. Servite subito il vostro sgroppino perché, nel riscaldarsi, i vari ingredienti potrebbero dividersi.
Storia
Lo Sgroppino, in Veneto Sgropìn, nasce come un sorbetto senza latte. La prima notizia certa della ricetta dello sgropìn è del 1528 ed era appannaggio dei soli aristocratici, usato per rinfrescare il palato tra le portate di un pranzo.