Avete mai provato i Fudge? Si tratta di un dolce tipico della Gran Bretagna e degli Stati Uniti, dalla consistenza morbida e quasi cremosa, realizzati con pochi semplici ingredienti e senza cottura. Nati verso la fine del XIX secolo, non hanno una ricetta unica: ogni zona e ogni famiglia ha la propria versione di questo dolcetto tanto goloso. Ottimi da preparare per avere sempre a disposizione un dolcetto dopo pasto o come sfizio dolce durante la giornata, i Fudge piacciono proprio a tutti. Ecco la nostra ricetta nella versione piรน semplice con soli 2 ingredienti, ma tanta golositร .
Ingredienti per 15 pezzi (teglia da 15x10 cm)
- Cioccolato fondente: 300 g
- Latte condensato: 250 g
- Per decorare: foglioline di menta (facoltativo)
- Preparazione: 15 minuti
- Cottura: 5 minuti
- Totale: 20 minuti
Preparazione
Per preparare i Fudge, iniziare a sminuzzare il cioccolato fondente con un coltello ben affilato.
Inserire le scaglie di cioccolato in un pentolino o in una ciotola adatta alla cottura a bagnomaria, da adagiare in una pentola piรน grande con acqua. Porre sul fuoco e far sciogliere il cioccolato.
Una volta che il cioccolato sarร completamente fuso, aggiungere il latte condensato e mescolare bene, con una spatola o un cucchiaio in legno, per amalgamare completamente i due ingredienti.
Togliere dal fuoco e versare il composto per i Fudge in una teglia rettangolare (15x10 cm), raggiungendo uno spessore di circa 2 cm.
Riporre la teglia in frigorifero, per far rassodare il cioccolato, per almeno 2 orette.
Una volta che l'impasto dei Fudge รจ ben rassodato, toglierlo dal frigorifero ed effettuare dei tagli con un coltello ben affilato in modo da formare 15 quadrotti (ma se preferite farli piรน piccoli ne usciranno di piรน).
I fudge sono pronti per essere prelevati, disposti in piattini da portata o in colorati pirottini, decorati con due foglioline di menta in superficie e, infine, serviti.
Consigli e suggerimenti
- La preparazione dei Fudge non richiede particolari strumenti da cucina, tanto che รจ possibile realizzarli con una semplice teglia. Ma se volete dare loro forme particolari o piรน definite, potete utilizzare anche stampi appositi per cioccolatini.
- I Fudge si prestano bene anche ad essere decorati con granella di nocciole, di mandorle o di altra frutta secca a piacere. In tal caso farlo prima di riporli a rassodare in frigorifero in modo tale che aderiscano al meglio all’impasto.
- Con le dosi indicate nella nostra ricetta potete realizzare anche un numero maggiore di Fudge semplicemente tagliandoli in porzioni piรน piccole, come se fossero dei pasticcini. E se siete ospiti da amici o in occasione di una festivitร volete fare bella figura, potreste anche confezionarli e regalarli.
- I Fudge non hanno un’unica ricetta, ma esistono molte varianti e rivisitazioni. Ad esempio, si possono preparare i Fudge al cioccolato bianco o al cioccolato al latte; oppure, con l’aggiunta di altri ingredienti come il caramello, il burro, la frutta secca a piacere, il caffรจ, il rum. ร anche possibile aggiungere qualche goccia di estratto di vaniglia per aromatizzare maggiormente il dolcetto. Insomma, esistono infinite varianti che incontrano qualsiasi tipo di gusto.
Conservazione
Conservare i Fudge in frigorifero chiusi in un contenitore ermetico e consumarli entro 1 settimana. Una volta tolti dal frigorifero lasciarli tornare a temperatura ambiente prima di consumarli nella loro giusta consistenza. Sconsigliamo invece la congelazione di questo dolce.
Storia
I Fudge sarebbero nati intorno al 1886 negli Stati Uniti, e piรน precisamente a New York. In quegli anni iniziarono ad essere pubblicizzate ricette per la loro preparazione su moltissimi periodici e probabilmente la loro popolaritร crebbe cosรฌ velocemente perchรฉ proprio in quel periodo i prezzi dello zucchero raffinato iniziarono a scendere, permettendo di cucinare dolci anche a casa. Inoltre questo dolce non richiedeva particolari strumenti di preparazione.
Per la loro economicitร e facilitร di realizzazione, i Fudge venivano largamente preparati da studentesse, nei college femminili americani, che poi li rivendevano. Come si sa? Esistono proprio testimonianze a riguardo per i diari di alcune di loro in cui appuntavano i loro guadagni e le quantitร di dolcetti prodotti e venduti.