La Ricotta fatta in casa è certamente un ingrediente versatile nella nostra cucina: ottima da assaporare come protagonista, può diventare anche una buona materia grassa per diverse ricette, dall’antipasto al dolce, sostituendo per esempio panna o mascarpone. Possiamo usare la ricetta della Ricotta fatta in casa per preparare delle polpette, per un primo piatto come la pasta, oppure per dolci come la pastiera napoletana o i Cannoli siciliani. Se vi siete già cimentati con noi nella preparazione del Primosale fatto in casa potrete allora preparare, con il suo siero avanzato dalla lavorazione, questa morbidissima Ricotta fatta in casa! Servono solo 4 ingredienti e alcuni semplici passaggi: ecco come fare la ricotta.
Ingredienti per 2 persone
- Latte intero o fresco: 1 l
- Siero: 2 l
- Succo di limone: 20 g
- Sale fino: 1 cucchiaino
- Preparazione: 10 minuti
- Cottura: 30 minuti
- Totale: 40 minuti
- Calorie: 174Kcal/100g
Preparazione
Prendere il limone e con uno spremiagrumi ricavarne il succo. Filtrare il siero con l'aiuto di un colino e posizionarlo all'interno di una pentola in acciaio inox.
Mettere la pentola sul fuoco e, a fiamma media, cuocere per circa 15 minuti. In un'altra pentola di acciaio scaldare il latte a fuoco basso, fino ad arrivare ad una temperatura di 50°.
Una volta che il siero bollirà, aggiungere un cucchiaino di sale.
Nella stessa pentola versare anche il latte tiepido.
Infine aggiungere il succo del limone spremuto precedentemente.
Mescolare tutti i liquidi e scaldarli a fuoco medio fino a portarli all'ebollizione; inizieranno a formarsi, sulla superficie della pentola, dei fiocchi solidi (la cagliata) che tenderanno a separarsi dalla parte liquida (il siero).
Mescolare il contenuto della pentola e cuocere ancora 5 minuti.
Trascorso il tempo di cottura, spegnere il fuoco e lasciare riposare per circa 10 minuti senza mescolare.
Munirsi di un colino e, coperto da un canovaccio di stoffa, appoggiarlo sulla pentola; versare al suo interno il contenuto.
Riempire completamente il colino e lasciare filtrare la ricotta. Per chi volesse, in questo passaggio è possibile aggiungere aromi per eventuali varianti di ricotta.
A questo punto, trasferire il contenuto all'interno delle fascelle; lasciare scolare ulteriormente il siero in eccesso e riporle in frigorifero, appoggiate su un vassoio o una ciotola per raccogliere i liquidi residui, per almeno 2/3 ore.
Accessori
- Due pentole in acciaio inox
- Colino a maglie strette
- Canovaccio in cotone
- Spremiagrumi
- Un cucchiaio
- Fascelle per formaggio
- Una ciotola
- Termometro da cucina
Consigli e suggerimenti
- In questo caso il siero impiegato è quello avanzato da una precedente ricetta, ossia la caseificazione del formaggio Primosale, ma se non lo avete a disposizione lo si può tranquillamente acquistare in un caseificio.
- Vi consigliamo di utilizzare una pentola in acciaio inox dal momento che garantisce una distribuzione uniforme del calore e del suo mantenimento, evitando il rame che invece può interagire con il latte.
- Se non siete in possesso della fascella, potrete servirvi di un piccolo scolapasta.
- La Ricotta fatta in casa la si può anche mangiare semplicemente con dello zucchero oppure con del miele, il risultato sarà sorprendente.
- Per evitare il retrogusto di limone se non lo gradite, potrete sostituirlo utilizzando 20 g di aceto di mele, per un sapore più delicato.
- Il siero ottenuto lo si può impiegare per dare agli impasti un sapore di pasta acida naturale. Provate a impiegarlo nei Pancakes o nelle focacce; oppure utilizzato al posto del latte nella besciamella, in una zuppa, o per mantenere i formaggi freschi (tipo la feta) immergendoli all’interno!
Conservazione
Si può conservare la Ricotta fatta in casa, avvolta nella carta forno inumidita, in frigorifero per 2/3 giorni.
Storia
La ricotta è un prodotto dalle origini antiche nato per conservare il latte prodotto dagli allevamenti. Viene apprezzato in tutte le regioni d’Italia ma occorre precisare che non si tratta per definizione di un formaggio vero e proprio, ma bensì di un latticino: i latticini si ottengono dalla lavorazione della cagliata, ovvero con gli scarti di lavorazione dei formaggi. Possiamo integrare la ricotta a cuor leggero nella nostra dieta, in quanto ricca di proteine, povera di grassi, con un buon contenuto di calcio.
Avrete mai sentito parlare della ricotta dura o secca? Si tratta di un prodotto ottenuto dalla salatura e stagionatura della ricotta fresca, che risulterà di consistenza semidura, dal sapore più deciso e sapido. Essa sarà ideale per accompagnare diverse pietanze: provatela abbinata ad una Pasta con le zucchine, sulla quale potrete aggiungerne una generosa grattugiata.