Lo Spezzatino di maiale è un secondo piatto simile allo stufato. Si ricava da tagli poco pregiati di vitello, manzo, agnello, o maiale che vengono cotti a lungo in umido dopo essere stati rosolati con burro, olio, cipolle e accompagnati da sughi, verdure e aromi. Questi bocconcini di carne sugosi e teneri saranno ancora più accattivanti se accompagnati da un gustoso contorno; in questo caso con patate ma provatelo anche abbinato ai piselli o alle Lenticchie in umido. Per rendere il vostro spezzatino di carne un gustosissimo piatto unico ecco tutti i trucchi per preparare un’ottima Polenta ideale da servire anche con i formaggi. Lo spezzatino di maiale può essere anche preparato in anticipo e riscaldato poco prima di sedersi a tavola, con il riposo diventerà ancora più buono. E non dimenticatevi di servire il piatto con delle fette di pane casereccio con crosta croccante per la classica scarpetta!
Ingredienti per 4 persone
- Lonza di maiale: 750 g
- Farina: 80 g
- Sedano: 1 gambo
- Cipolla dorata o bianca: 1
- Carote: 2
- Rosmarino: 2 rametti
- Burro: 50 g
- Vino bianco: 300 ml
- Brodo vegetale: 500 ml
- Patate a pasta gialla: 500 g
- Sale fino: q.b.
- Preparazione: 30 minuti
- Cottura: 1 ora, 20 minuti
- Totale: 1 ora, 50 minuti
- Calorie: 546 Kcal/porzione
Preparazione
Lavare e pelare le carote con un pelapatate; eliminare le foglie del sedano e lavarlo sotto acqua corrente ed infine sbucciare e fare a pezzi la cipolla. Aggiungere le verdure nel frullatore.
Prendere il rosmarino, lavarlo e privarlo dei rami duri interni. Aggiungerlo con le verdure nel frullatore e tritare tutti gli ingredienti.
Prendere una casseruola capiente e sciogliere il burro al suo interno. Versare il trito di verdure ottenuto e lasciare appassire per circa 5 minuti a fuoco moderato.
Nel frattempo prendere i tocchetti di maiale (o tagliare la lonza intera di maiale a pezzi di circa 3 cm l'uno, con l'aiuto di un coltello) ed infarinarli su ogni lato.
Non appena il soffritto sarà pronto, unire i pezzi di maiale infarinati.
Lasciare rosolare la carne per almeno 10 minuti a fuoco medio tenendola mescolata per evitare che bruci. Dopodiché sfumare con il vino bianco.
Lasciare evaporare completamente il vino per almeno 5 minuti a fuoco medio alto. Aggiungere il brodo vegetale, salare a piacere e continuare la cottura dello Spezzatino per circa 30 minuti, abbassando la fiamma e coprendo la casseruola con un coperchio.
A questo punto pelare le patate con un pelapatate, lavarle bene e asciugarle; dopodiché tagliarle con un coltellino a cubetti di circa 2 cm.
Trascorsi i 30 minuti dall'avvio della cottura della carne, unire nella pentola anche le patate a pezzi.
Proseguire la cottura, tenendo sempre coperta la casseruola, per altri 30 minuti, o finché le patate non saranno ben cotte e formeranno una deliziosa crema.
Accessori
- Pelapatate
- Un coltello
- Frullatore
- Una casseruola capiente con coperchio
- Un dosatore
Consigli e suggerimenti
- Per un tocco più piccante potete aggiungere al vostro Spezzatino di maiale un po’ di peperoncino durante la cottura.
- Potrete sbizzarrirvi ed aggiungere gli aromi che più vi piacciono, come l’origano, la salvia o qualche fogliolina di alloro.
- Per dare un tocco di colore al piatto vi suggeriamo di aggiungere anche dei pomodori maturi, ma molto sodi, e della salsa di pomodoro diluita con un bicchiere di acqua.
- Se vi dovesse avanzare dello Spezzatino di maiale non preoccupatevi, lo potrete riciclare per creare un ottimo ragù di carne con il quale condire una pasta o preparare delle gustosissime lasagne; aggiungete un po’ di pomodoro e sfumate con del vino rosso ed il gioco è fatto!
- Lo spezzatino trova dei corrispettivi in tutto il mondo, fra cui Il Gulash, un piatto tipico tra i più conosciuti della tradizione culinaria ungherese, preparato con degli ingredienti di base che sono carne e verdure, ma con l’aggiunta delle spezie, come la piccante paprika e il profumato cumino.
Conservazione
Potete conservare lo Spezzatino di maiale per massimo 2 giorni in frigorifero chiuso in un contenitore ermetico.
Storia
Quando lo stufato è tagliato in piccoli pezzi può prendere il nome di Spezzatino. Il termine stufato deriva dall’antico modo di cuocere gli alimenti, quando la carne veniva posta in un recipiente di cottura chiuso sul piano delle stufe che fungevano sia da strumenti di cottura sia da riscaldamento. La lunga cottura a temperature inferiori a 100 °C è particolarmente adatta ai tagli di carne e di pesce meno pregiati, che si inteneriscono lentamente. Inoltre, la presenza del sugo di cottura arricchiva la preparazione poiché poteva essere utilizzato come companatico o come sugo per la pasta.
Esistono molte varianti regionali in tutta la Penisola: in Toscana viene preparato quello celebre a base di manzo, carote, sedano e cipolle, in Umbria sono tradizionali gli Spezzatini di montone e capriolo, a Nuoro è tipico lo Spezzatino al cinghiale, mentre nel Friuli Venezia Giulia viene servito quello con erbe aromatiche e vino bianco secco.
Provate a servire il vostro Spezzatino di maiale accompagnato da semplicissimo Riso basmati: il suo profumo intenso e speziato, con note che ricordano il legno di sandalo, lo rende particolarmente adatto ad essere consumato in purezza, condito con solo un filo di olio. Nelle regioni asiatiche viene solitamente servito come sostituto del pane.