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I cannoli siciliani sono probabilmente i dolci italiani più conosciuti al mondo assieme al tiramisù. Leggeri, friabili, croccanti e dolci, i cannoli sono l’anima stessa della cultura culinaria siciliana e possono raccontare, in pochi morsi, la storia dell’isola. L’impasto fritto dei cannoli a base di farina, vino, strutto e caffè, con il ripieno morbido e cremoso di ricotta di pecora fresca e zucchero, arricchito con semplici gocce di cioccolato fondente, riportano immediatamente al calore della Sicilia. Ogni famiglia tramanda gelosamente la propria ricetta ed esistono molteplici varianti negli ingredienti dell’impasto e della farcitura. Noi ve ne proponiamo una casalinga e tradizionale, praticamente infallibile!

Ingredienti per 10 pezzi

  • Farina 00: 250 g
  • Strutto: 50 g
  • Vino rosso: 100 g
  • Caffè in polvere: 10 g
  • Ricotta di pecora: 350 g
  • Zucchero: 70 g
  • Albume d’uovo: 1
  • Olio di arachidi: 1 l
  • Gocce di cioccolato fondente: 30 g
  • Zucchero a velo: q.b.
  • Ciliegie e scorze d’arancia candite: q.b.
  • Granella di pistacchio: q.b.
  • Preparazione: 1 ora, 30 minuti
  • Cottura: 20 minuti
  • Totale: 1 ora, 50 minuti
  • Calorie: 201 kcal/porzione

Preparazione

1

In una ciotola versate farina, caffè, strutto e vino rosso. Impastate inizialmente con una spatola.

2

Una volta ben mescolato trasferite il tutto su un piano leggermente infarinato e lavorate bene fino a formare un panetto liscio e omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per 1 ora in frigorifero.

3

Nel frattempo preparate la crema per il ripieno. In una ciotola lavorate la ricotta con una frusta, fino a renderla liscia. Aggiungete poi lo zucchero e amalgamate bene.

4

Unite anche le gocce di cioccolato fondente, mescolate, poi coprite e conservate in frigorifero fino al momento dell’uso.

5

Passata l’ora di riposo dell’impasto, versate l’olio per la frittura in un tegame dai bordi abbastanza alti e portatelo sul fuoco, a fiamma bassa. Fatelo scaldare fino a 170°, aiutandovi nella misurazione con un termometro da cucina.

6

Mentre l’olio raggiunge la temperatura, su un piano di lavoro leggermente infarinato stendete la pasta fino a uno spessore di 3 mm.

7

Con un coppapasta dal diametro di 10 cm ricavate dei cerchi. In alternativa potete ritagliare dei quadrati della dimensione di 10x10 cm.

8

Avvolgete i cilindri per cannoli con ogni dischetto di pasta. Se non possedete i cilindri per cannoli potete fabbricarne di simili utilizzando la carta alluminio.

9

Bagnate il lembo di chiusura della pasta con un po’ di albume, spennellando leggermente il bordo.

10

Adagiate un cannolo su una schiumarola e immergetelo nell’olio a temperatura.

11

Friggete per circa 1 minuto, finché la pasta non sarà leggermente brunita. Attenzione a non bruciare il cannolo. Scolate poi su carta assorbente. Proseguite allo stesso modo per tutti i cannoli e sfilate i cilindri solo quando saranno tiepidi.

12

Appena completamente freddi riempiteli con la ricotta, usando una sac-à-poche.

13

Decorate le estremità dei cannoli con le ciliegie candite, le scorzette di arancia e la granella di pistacchi. Spolverizzate con un po’ di zucchero a velo classico o vanigliato.

14

Servite.

Consigli e suggerimenti

Vi consigliamo di farcire i cannoli appena prima di servirli. In questo modo la cialda resterà croccante.

Potete sostituire le gocce di cioccolato fondente del ripieno con gocce di cioccolato bianco o al latte, oppure con dei pezzetti di canditi.

In pasticceria potreste vedere dei cannoli con del cioccolato fuso spennellato all’interno. In realtà è un espediente per poterli riempire prima ed evitare che si inumidiscano con il ripieno, in modo da poterne vendere in quantità. L’espediente è comunque molto goloso e, se volete, potete replicarlo a casa spennellando del cioccolato fuso all’interno dei cannoli e aspettando che si solidifichi.

L’impasto dei cannoli ha una consistenza molto dura, per cui non preoccupatevi se il vostro impasto dovesse risultate piuttosto solido.

In alternativa al mattarello potete usare la macchina per stendere la pasta, che nel caso di un impasto particolarmente duro può aiutare nella fase di creazione dei cannoli.

Potete sostituire il vino rosso con vino bianco secco, Marsala o un altro vino liquoroso.

Conservazione

I cannoli senza farcitura si conservano in un luogo fresco e asciutto per 5 giorni, coperti da un canovaccio pulito. Una volta farciti devono essere consumati al momento. La ricotta può essere conservata in frigorifero per 2 giorni al massimo.

Non possono essere congelati.

Storia

Le origini del cannolo sono avvolte nel mistero. Pare sia un dolce antichissimo, citato addirittura da Cicerone nel 70 a.C.; con più probabilità fu un’idea venuta durante la dominazione araba, quando i saraceni pensarono di miscelare ricotta e zucchero. Altre ipotesi dicono che furono invenzione di un monastero di clausura e Gaetano Basile, storico e giornalista, afferma invece che il cannolo nacque in occasione del Carnevale come una burla, dovendo essere un dolce dalla forma fallica.

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